Brancaia Collection 2025

La Brancaia Collection 2025 è stata ideata dall’artista italiana Viola Granucci, che ha ricevuto lo stesso incarico dei precedenti artisti: creare una serie di 6 etichette diverse, con l’unica condizione di mantenere intatti i due quadrati presenti nell’etichetta Brancaia.
L’artista del 2025
Viola Granucci, nata nel 1983 a Firenze, è un’artista e scultrice. Lavora nel suo atelier a Firenze e nello studio del padre a Greve in Chianti. Dopo la laurea all’Accademia di Belle Arti di Firenze, ha ottenuto una borsa di studio per un corso in scultura e fotografia presso il Minneapolis College of Art and Design (USA).
Dal 2003 combina nelle sue sculture materiali come bronzo, terracotta e ferro. Le sue opere sono state esposte a livello internazionale, tra cui alla «XXIV Biennale di Scultura di Gubbio». Ha inoltre realizzato installazioni in ferro di grande formato per collezioni private e parchi pubblici.


Per la BRANCAIA COLLECTION 2025, l’artista ha reinterpretato le sue sculture: figure dinamiche in equilibrio, spesso su cerchi, come simbolo di armonia e cambiamento. Al centro di ogni etichetta c’è un labirinto, simbolo di un viaggio interiore che riflette il processo di maturazione del vino.
L’edizione limitata è esclusiva e disponibile in tiratura limitata. Nella elegante scatola di cartone nera si trovano 6 bottiglie del nostro TRE nel formato da 0,75 litri, con il loro design artistico. Solo alcuni esclusivi partner all’estero le hanno disponibili. Se vivete all’estero e volete ottenere la Collection, potete scrivere una mail a brancaia@brancaia.it. Se invece vi trovate in Italia la Collection è disponibile presso la nostra cantina a Radda, oltre che nel nostro e-shop con spedizione gratuita in tutto il paese.

L’arte dietro ogni etichetta
KISS
L’artista riprende in quest’opera la sua scultura “The Kiss“, in cui una figura maschile e una femminile si trovano all’interno di un cerchio. La loro postura richiama l’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci, simbolo della connessione tra uomo e cosmo. In questo caso uomo e donna sono al centro, a simboleggiare un equilibrio spirituale con gli elementi. Questo concetto viene rafforzato dal labirinto al centro della scena, che rappresenta il cuore pulsante della loro unione.


BALANCE
L’artista si riferisce a una delle sue opere più recenti intitolata “Equilibrium”. Due figure, maschile e femminile, si trovano in un dialogo giocoso, si sostengono a vicenda e mantengono così un equilibrio fragile, sorretto da forze opposte e uguali che le impediscono di cadere. Come molte sue opere, anche questo lavoro invita a riflettere sulla forza della connessione: sulla necessità di equilibrio, ascolto reciproco e sostegno.
ACROBATS I
Ispirata alla scultura “Acrobat Sisters“, quest’opera mostra due figure femminili di età diverse – sorelle che si riflettono l’una nell’altra. Fa parte di una serie dedicata a figure acrobatiche, viste come simboli vivi e gioiosi di una continua ricerca di stabilità in un mondo in costante cambiamento. Con ciò, l’artista sottolinea il principio dell’equilibrio dinamico e la natura fluida delle relazioni umane.


EQUILIBRIUM
In questa opera l’artista reinterpreta una versione precedente della sua scultura “Equilibrium“, realizzata anche come grande installazione permanente in ferro. Due figure fluttuano all’interno di un cerchio, sostenute da forze opposte. L’opera rappresenta la forza delle relazioni umane e il desiderio di superare insieme i propri limiti, sostenuti da fiducia e reciproco supporto.
UPSIDEDOWN LOVE
Anche quest’opera si basa su una scultura dell’artista intitolata “Upside Down Love“, in cui due figure – una in piedi, l’altra capovolta – si fronteggiano. Esse salgono e scendono una scala senza fine, racchiuse all’interno di un cerchio. Il labirinto al centro avvolge il loro incontro e simboleggia un amore che non segue una linea retta, ma è fatto di alti e bassi, inversioni e svolte.

